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Se sei una futura sposa hai in mano un sogno che si avvera. Ecco come realizzarlo senza intoppi.

Se sei una futura sposa hai in mano un sogno che si avvera. Ecco come realizzarlo senza intoppi.

Se hai deciso di sposarti già sai che sarà un momento davvero unico che merita di essere vissuto intensamente circondata dalle persone che si amano.

Perché ci si sposa nel 2025

I motivi principali che spingono le coppie a contrarre matrimonio nei tempi moderni sono la costante fiducia nelle tradizioni familiari e il desiderio di condividere i propri progetti attraverso un percorso di vita fondato sul “noi”. Perché una vita vissuta accanto a una persona che si ama assume un altro sapore.

Per la sposa poi giungere all'altare con il vestito da sposa, creare una festa con le persone più care per festeggiare la realizzazione del grande amore, è qualcosa di unico.

Cose da sapere e prevedere prima di sposarsi

Per organizzare il proprio matrimonio senza intoppi e tensioni é importante prevedere ogni eventualità, compresi gli adempimenti burocratici. 

Il primo impegno da conoscere sono le pubblicazioni, una prassi obbligatoria che precede la formalizzazione del matrimonio e rientra fra i documenti indispensabili per poter celebrare le nozze sia con rito civile che religioso.

Lo scopo delle pubblicazioni è quello di accertare che gli sposi siano in possesso di tutti i requisiti di legge necessari per procedere con le celebrazioni e vanno richieste dalla coppia stessa all'Ufficiale di Stato Civile nel Comune di residenza dei due interessati o presso uno dei due almeno un paio di mesi prima della data delle nozze.

Le pubblicazioni verranno poi esposte in entrambi i Comuni della coppia che, se sono differenti, allungheranno le tempistiche di affissione. Se la coppia si sposerà con rito religioso il Comune necessita della domanda di pubblicazione del prete, quindi un passaggio in più rispetto al rito civile.

Rito civile e rito religioso

Sono tantissime ormai le coppie che scelgono il rito civile, sia per mancanza del credo religioso che per unificare il matrimonio in una sola location autorizzata. In linea di massima la procedura per la celebrazione del matrimonio civile é più semplice e spicciola di quella religiosa che invece é più elaborata.

Il rito religioso implica il possesso di una serie di requisiti previsti dalla religione di appartenenza, fra cui quella di rispettare la sacralità del luogo che ospita la celebrazione. Scambiarsi le fedi e pronunciare il fatidico “sì, lo voglio" per sempre davanti a Dio, per chi ci crede, é un’emozione indescrivibile.

Cose da evitare se sei la sposa

Affinché tutto proceda come previsto, sarebbe bene evitare di farti influenzare nelle organizzazioni dai parenti, senza assecondare per forza i suggerimenti di mamme, zie, padri o altre persone care.

Se poi hai deciso di sposarti nel periodo estivo, meglio scegliere una location in esclusiva pianificando con largo anticipo make-up artist e hairstylist.

Infine il consiglio più utile é quello di affidarsi sempre a seri professionisti che non solo sanno fare bene il proprio lavoro ma sono in grado di trovare rapide ed efficaci soluzioni ad eventuali imprevisti.

La scelta dell’abito da sposa

Per quanto riguarda l’abito le tempistiche della ricerca sono molto soggettive ma in generale è preferibile avvantaggiarsi fra i 6 e i 12 mesi prima. Qualora si opti per un abito pronto all'acquisto vanno bene anche 4-6 mesi prima, assicurandosi che i sarti dell'atelier siano disponibili per eventuali modifiche veloci.

Ma come orientarsi per la scelta? È chiaro che la scelta migliore é quella di un abito adatto al proprio fisico, in modo da valorizzarsi al meglio nel rispetto dei propri body shape e gusti di moda.

I trend del 2025 prevedono abiti che sposano la trasparenza come non mai. Tessuti leggeri e trasparenti, come tulle e organza, vengono utilizzati per creare effetti eterei e raffinati, come il nostro abito princess in tulle glitter con stringatura argento.

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Le spose del 2025 poi non hanno paura di osare con scollature profonde e spacchi vertiginosi. Questi elementi audaci esaltano la femminilità e la sensualità, permettendo alla sposa di sentirsi sicura di sé e affascinante. Sia che si tratti di uno scollo a V o di un profondo spacco laterale, l’importante è che rispecchi la personalità della sposa, come il nostro abito a sirena in glitter bianco così particolare da poter essere indossato successivamente come vestito da sera.

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Il cambio d’abito

Il desiderio di cambiarsi e indossare un secondo abito da sposa é diventato un trend sempre più seguito dalle bride to be di tutto il mondo ma va pensato e studiato in ogni minimo dettaglio.

Uno dei motivi più ricorrenti per cui una sposa sceglie di indossare due abiti nuziali il giorno del matrimonio, è sicuramente l’effetto wow che desidera ottenere di fronte allo sposo e agli invitati. L’ingresso nel magnifico abito che tanto viene ammirato potrà essere così ripetuto 2 volte nell’arco della giornata rendendoti ancora di più protagonista.

I momenti giusti per prevedere il cambio d’abito sono tre: durante il taglio della torta, durante il ricevimento a cerimonia nuziale terminata oppure durante i festeggiamenti finali.

Un suggerimento: il cambio d’abito non deve prevedere per forza anche il cambio degli accessori e delle scarpe ma puoi scegliere due vestiti nuziali che ben si abbinino agli stessi accessori e delle scarpe ma puoi scegliere due vestiti nuziali che ben si abbinino agli stessi accessori che utilizzerai per tutta la giornata.

L’ideale é scegliere due abiti da sposa che si richiamino fra loro, che siano in tema con lo stile dell’evento e che dimostrino un’importanza differente in base al momento della giornata in cui deciderai di cambiarti.

Il nostro consiglio: per evitare che il cambio d’abito possa diventare stressante oppure se vuoi osare con un abito che non sia bianco, puoi optare per un abito transformer che in poche mosse renderà la mise originale.

Abito transformer tulle verde bosco

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Il consiglio generale che vale per tutte le spose (sia che scelgano uno o due abiti da indossare per le nozze) è quello di scegliere un modello che valorizzi e che faccia sentire sempre a proprio agio, prevedendo anche per le damigelle abiti coordinati e sempre in un tono che non sovrastino quello della sposa stessa. Allo stesso modo, è importante pensare anche al vestito testimone donna, che dovrebbe essere elegante e armonioso con lo stile complessivo della cerimonia, senza mai rubare la scena alla protagonista del matrimonio.

La scelta della scarpa

Se prima era d’obbligo la scarpa chiusa, indipendentemente dal periodo in cui si celebrava il matrimonio, oggi anche ballerine sposa, spuntatine con o senza plateau, sandali sposa gioiello, stivaletti ma soprattutto le sneakers da sposa sono entrate prepotentemente nella moda e nelle usanze delle future mogli più moderne. Allo stesso modo, accessori come la cintura gioiello stanno diventando dettagli ricercati per completare l’outfit nuziale con un tocco di eleganza e originalità.

Una cosa è certa, le scarpe da sposa scelte dovranno essere comode, soprattutto perché andranno indossate per tutto il giorno. Inoltre dovranno essere adatte al periodo e alla location ma soprattutto all’abito intonandosi per colori, tessuti e modelli.

Quanto ai colori, le scarpe da sposa devono essere preferibilmente uguali sia per tessuto che colore all’abito da sposa quindi non per forza bianche.

Il tacco invece, che sia a spillo, a cono, a rocchetto, quadrato, arrotondato o di altro tipo, non deve essere troppo alto e in ogni caso non deve mai farvi superare in altezza lo sposo.

Una dritta: scegliere delle scarpe color cuoio o in pelle anziché colorate e in tessuto renderà più facile la possibilità di riutilizzarle anche dopo le nozze, magari con un tailleur e perché no anche con un jeans.

Cosa deve avere indosso una sposa per tradizione?

Gli immancabili amuleti previsti dalla tradizione sono qualcosa di vecchio (simbolo di continuità col passato e legame con la famiglia di origine), qualcosa di nuovo come inizio di una nuova vita, qualcosa di prestato per ricordare alla sposa che potrà sempre contare su famiglia e amicizie e qualcosa di blu, emblema di fedeltà.

Forse non sai che: chi sale in auto con la sposa? Alla sposa spetta il posto d’onore, quindi su una autovettura da cerimonia guidata da un’autista (estraneo alla coppia) dovrà sedere sul sedile posteriore a destra mentre l’accompagnatore (padre, fratello, parente o chicchessia) siederà alla sua sinistra, provvedendo ad accompagnarla fino all’altare.