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Il matrimonio religioso: una guida completa per le coppie di oggi

Il matrimonio religioso: una guida completa per le coppie di oggi

Nonostante il rito civile stia andando per la maggiore, la tradizione italiana del matrimonio religioso resiste ancora.

Il matrimonio canonico e la nascita del matrimonio concordatario

Con il Concordato Lateranense del 1929, un patto stipulato fra Stato Italiano e Santa Sede, tutte le cerimonie religiose assumono valore anche per lo Stato italiano solo se durante la cerimonia viene data lettura dei diritti e dei doveri dei coniugi e avviene la trascrizione del relativo atto nei Registri dello stato civile.

Annotazione: dopo le nozze il parroco trasmette una copia di questo atto, entro e non oltre 5 giorni, all’ufficiale di stato civile del comune in cui è avvenuto il matrimonio per la trascrizione nei registri comunali. Se non venisse trascritto, resterebbe un atto religioso privo di effetti per l’ordinamento italiano.

Il matrimonio canonico invece è comunque un matrimonio celebrato in chiesa ma che ha validità soltanto per l'ordinamento religioso, pertanto non valido per lo Stato Italiano.

In poche parole, oggi come oggi chi desidera sposarsi in Italia può scegliere di organizzare un matrimonio concordatario (solo in chiesa ma con valore civile), un matrimonio religioso (solo in chiesa ma senza valore civile) o un matrimonio civile che si svolge appunto solo con rito civile.

Quali passi bisogna compiere se si sceglie di sposarsi in chiesa

La prima cosa da fare é scegliere se si desidera optare per un matrimonio concordatario o solo religioso.

Nel caso del matrimonio concordatario (attualmente più diffuso in confronto a quello religioso) serviranno tutti i documenti obbligatori per il matrimonio civile più quelli necessari al matrimonio religioso che sono il certificato di Battesimo, il certificato di Cresima, il certificato di stato libero ecclesiastico, l’attestato di partecipazione al corso prematrimoniale e il nulla osta ecclesiastico (solo se deciderete di celebrare le nozze in una diocesi diversa da quella di appartenenza).

Come si svolge il matrimonio in chiesa

Al contrario del rito civile la celebrazione del matrimonio religioso prevede una serie di regole e comportamentali imprescindibili. Riguardo l’accesso in chiesa, ad esempio, prima entra lo sposo con sua madre e poi la sposa con il padre ma esistono anche alcuni ingressi alternativi a seconda della personalizzazione della cerimonia.

La famiglia dello sposo si colloca nella zona a sinistra della navata, mentre i parenti della sposa si siedono a destra. Naturalmente, le prime file sono riservate ai genitori, ai fratelli e alle sorelle, seguiti dagli altri familiari come zii, nonni e cugini; infine è il turno degli amici e i conoscenti che si accomodano nelle ultime file disponibili.

Forse non sai che: durante l'ingresso della sposa in chiesa sarebbe bene evitare di tenere le mani in tasca, di non dondolare sul posto e di mantenere una postura eretta.

Per gli addobbi floreali é bene attenersi alle regole impartite dalla chiesa scelta, la quale indicherà i punti dove é possibile distribuire le composizioni floreali soprattutto sull’altare, punto su cui sarà focalizzata l'attenzione di tutti gli ospiti.

Come vestirsi per il matrimonio religioso

L’abito da sposa in stile principessa è un sogno per molte spose. Caratterizzato da una gonna ampia e voluminosa, questo modello è perfetto per chi desidera sentirsi come una vera regina nel giorno del proprio matrimonio. La vita è solitamente ben definita, creando una silhouette che mette in risalto il busto e scompare dolcemente nella gonna. Questo stile si presta bene a matrimoni eleganti e formali, richiamando un’atmosfera fiabesca.

In generale però la scelta dell'abito da sposa potrebbe risultare difficoltosa in quanto spesso in chiesa viene richiesto un abbigliamento sobrio, senza scolli vertiginosi o spalle scoperte.

Secondo la tradizione l’abito dev’essere bianco ma è possibile però spaziare in un raggio di colori che includono anche tonalità come l’avorio, il ghiaccio, il crema, l’ecrù.

Forse non sai che: la scelta del colore bianco é dovuta al fatto che fin dai tempi passati il bianco veniva associato alla purezza.

Nel caso la scelta ricada proprio su un bel vestito senza maniche e con scollo a cuore o a V, come il nostro abito bianco in raso, la soluzione migliore è quella di abbinare un semplice accessorio volto a coprire la parte scoperta (tipo una stola).

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In conclusione il matrimonio religioso, nonostante venga celebrato sempre meno, rimane un pilastro per le coppie del nostro paese. Non è solo una cerimonia ma un patto solenne che intreccia la vita di due individui con valori di fede e comunità.

In un'epoca in cui le relazioni possono sembrare fugaci il matrimonio religioso, al di là delle sue specifiche credenze, rappresenta un profondo impegno reciproco che unisce due vite non solo legalmente ma anche spiritualmente.

In un mondo in continua evoluzione questa cerimonia punta i riflettori sull'importanza di valori perduti come la lealtà, la pazienza e il supporto incondizionato, divenendo una celebrazione di come l'amore, quando arricchito da una dimensione più profonda, può diventare il fondamento di una famiglia e il motore di un'intera comunità.